Passa al contenuto principale

Analisi modale sperimentale - Analisi modale operativa

Da 10 giugno 202118 ottobre 2021Nessun commento

L'analisi modale sperimentale (EMA) ha una vasta gamma di applicazioni. Permette di identificare le caratteristiche dinamiche di un sistema per la progettazione, il dimensionamento, il monitoraggio, ecc.

Per applicare le tecniche di analisi modale sperimentale (EMA), la fonte dell'eccitazione deve essere conosciuta. Inoltre, l'eccitazione e la risposta del sistema devono essere misurabili. Nel campo del monitoraggio della salute strutturale (SHM), e in particolare nel contesto del monitoraggio continuo delle vibrazioni, è importante identificare i parametri modali su base continua per garantire che il sistema funzioni correttamente.

In questo contesto, e specificamente nel campo dell'ingegneria civile, le tecniche MEA non sono più fattibili perché l'eccitazione è generalmente non misurata. Infatti, è necessario identificare questi parametri a partire dalla risposta della sola struttura, in funzione, a un'eccitazione ambientale.

Analisi modale operativa (OMA)

L'Analisi Modale Operativa (OMA) non è vincolata da questi requisiti ed è chiaramente il candidato perfetto per il lavoro. Infatti, considera un'eccitazione perfettamente casuale e stima i parametri modali a partire da questo presupposto.

Metodi?

Infine, esistono diversi metodi in letteratura, che possono essere classificati secondo il dominio di applicazione: dominio della frequenza, dominio del tempo o dominio tempo-frequenza. La differenza tra queste tecniche sta nella velocità degli algoritmi e nella robustezza ai dati rumorosi. Per una presentazione più generale e dettagliata di queste tecniche, il lettore può
consultare IL RIFERIMENTO in questo campo: Rytter, A. (1993). Ispezione basata sulle vibrazioni di strutture di ingegneria civile.